…ritornano le zuppe sulla mia tavola!! Come tutti vi sarete accorti il nostro stivale si è di nuovo coperto di un soffice e silenzioso manto di neve degno degli inverni di una volta. Ora non è che ci sia una copertura totale, insomma dalle mie parti se ne vede un po’ sulle montagne (già questo è un evento a dire il vero piacevole!!) però il freddo di sicuro si sente e quindi complice anche il mio stare molto a casa a causa ancora della strega, ho deciso di inventarmi una crema di verdure che non ha nome e che battezzerò “vellutata di zucca e patatine”.
No!! Non vi sbagliate i crostini sono disposti a mo’ di sorriso e la faccia è volutamente bruttissima e senza forma, come vi dicevo in queste ultime settimane sono stato molto a casa ed ho speso il mio tempo nelle attività più inutili (del resto qualcosa dovrò pur fare!!!), fra queste anche quelle di riguardare vecchi disegni che facevo quando ero piccolo e che mia madre ha avuto cura di conservare (per il mio pubblico ludibrio 
), ora dovete sapere che oggi sono un vero disastro nel disegno ma da piccolo ero qualcosa oltre la definizione di disastro, tant’è che il mio concetto di faccia umana non era molto lontano da questa zuppa sia per lineamenti che per tonalità di colore!!!
Ora è chiaro che le due cose di per se sarebbero disgiunte, ma all’atto di preparare questa vellutata il colore mi ricordava vagamente quello dei miei capolavori d’infanzia, i lineamenti invece erano proprio spiccicati e quindi, gli immancabili crostini, che solitamente avrei disposto con precisione geometrica, sono stati invece messi un po’ qui ed un po’ la a ricreare il “gastromostro” che vedete sopra.
Per non dilungarmi troppo dedico questa ricetta alla mia infanzia davvero felice ed alle opere “d’arte” che le mie mani erano ingrado di creare.
Gli ingredienti per 2 persone:
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2 patate
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500 gr. di zucca
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1 cipolla grande
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olio
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vino bianco
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1 dado
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curry
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rosmarino
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crostini di pane
Tagliare a dadini (di stesse dimensioni!) le patate e la zucca, nel frattempo affettare grossolanamente la cipolla ed imbiondirla in pentola con olio d’oliva.
Aggiungere la dadolata di verdure alla cipolla e cuocere qualche minuto insieme al vino bianco mescolando in maniera costante per evitare che possa attaccare al fondo.
Dopo qualche minuto aggiungere il dado e quindi un bicchiere di acqua calda.
Attendere che il tutto cominci a bollire quindi aggiungere due rametti di rosmarino e coprire con un coperchio.
La cottura della vellutata non richiede molto tempo basta infatti assicurarsi che siano ben cotte le patate, è necessario però prestare attenzione al quantitativo di acqua che si aggiunge alla vellutata, poichè bisogna tener conto che la zucca è naturalmente acquosa e quindi tenderà a cederne parecchia, l’uso eccessivo di acqua potrebbe comportare una elevata brodosità, sarà quindi un bene aggiungere acqua un tanto alla volta in modo da mantenerne il giusto apporto!!
Dopo circa 15 minuti aggiungere mezzo cucchiaino di curry e lasciar cuocere per altri 10 minuti fino alla completa cottura delle patate.
Durante la cottura della vellutata preparare i crostini di pane da aggiungere alla fine.
Quando le patate saranno cotte passare il tutto al minipimer per ottenere la vellutata quindi impiattare e guarnire con i crostini di pane:
Come avrete certamente notato nella ricetta non è in alcun modo inserito il sale, infatti non è stato necessario grazie all’utilizzo del dado e del curry i quali donano la necessaria sapidità al piatto.
Con questa ricetta partecipo al contest di Minù del blog “Le ricette di Minù”:
Buon appetito!!!
